
Le aree di emergenza
FRANCESCA MARFELLA
3388791008
Le aree di emergenza
Le Aree di Emergenza, sebbene l’argomento talvolta risulti ignoto alla popolazione, ricoprono un ruolo fondamentale nei piani comunali di protezione civile in caso di emergenza. Dal lato normativo, le aree di emergenza sono spazi e/o luoghi individuati nel piano comunale di protezione civile e destinati in caso di emergenza all’uso di protezione civile. Le suddette aree si identificano in aree di attesa della popolazione, aree di ammassamento soccorritori e aree di ricovero della popolazione.
I primi sono luoghi di prima accoglienza dove le persone che vi si recano ricevono le prime informazione sull’accaduto, i primi generi di conforto, in attesa di essere sistemate in aree di ricovero. Il numero di aree da scegliere è in funzione alla capacità di recezione dello spazio e dal numero di abitanti. In questi luoghi devono essere intercettati e “sistemati” in strutture idonee tutte le persone con fragilità mediante l’utilizzo della scheda SVEI. Le aree di ammassamento soccorritori invece sono luoghi dove vengono convogliati mezzi, attrezzature e personale appartenenti alle strutture operative di protezione civile per far fronte alla calamità in corso. Infine, le aree di ricovero della popolazione sono luoghi dove vengono istallati i primi insediamenti abitativi.
Associazioni professionali specialistiche, come d’altronde il CIVES, in qualità di coordinamento di infermieri presenti su tutto il territorio nazionale ed essendo iscritto nel registro delle associazione nazionali di protezione civile si impegna alla formazione dei colleghi per l’utilizzo della scheda SVEI.
Orale
F. MARFELLA DIRETTORE OPERATIVO NAZIONALE CIVES
C. SULPIZIO UFFICIO EMERGENZE NAZIONALE CIVES
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