
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA DA COVID 19 E SCOMPENSO CARDIACO DESTRO : EVIDENZE ECOCARDIOGRAFICHE
ANTONIO DI PATRIA
3393310577
Introduzione : Nei pazienti affetti da infezione Covid 19 è stata ampiamente descritta una compromissione miocardica durante la fase acuta della malattia polmonare e la interstiziopatia . Le evenienze riscontrate più frequentemente in letteratura sono , la disfunzione ventricolare di origine “ non ischemica” sia delle sezioni sinistre che destre e talvolta bi-ventricolare.Metodo: è stato quello di valutare le sezioni destre mediante esame ecocardiografico di 800 pazienti ricoverati in reparto di medicina Sub-intensiva Covid e di 50 pazienti ricoverati in Rianimazione Covid e quindi intubati. Lo score TAC del torace indicava una severità del processo polmonare compreso tra 16/25 e 25/25. Di questi pazienti , il 35% in ventilazione meccanica non invasiva con CPAP o NIV in modalità PSV. L’età dei soggetti era compresa tra i 32 e i 94 anni. Il 60% maschi e il 40% donne. Risultati : La dilatazione del ventricolo destro veniva osservata nel 5% dei pazienti. La diagnosi veniva eseguita sulla scorta del diametro ventricolare diastolico destro < 40 mm nella proiezione apicale. I pazienti con dilatazione del ventricolo destro presentavano rigurgito tricuspidalico di grado moderato-severo nel 20% dei casi. La medesima percentuale mostrava incrementi della PAPs > 45 mmhg con una dilatazione della v. cava e del sistema delle sovraepatiche . L’incremento della troponina era confermato e significativo nel 50% dei pazienti . Un solo caso documentato di embolia polmonare e poi confermato da angio TC. Lo studio della funzione sistolica del ventricolo destro eseguita mediante TAPSE e mediante la variazione/differenza di area , mostrava una percentuale del 15% di disfunzione ventricolare destra. Conclusioni : L’osservazione quindi mostra , nella nostra esperienza , un numero relativamente esiguo di pazienti che, affetti da una insufficienza respiratoria da grave compromissione polmonare covid presentano un impegno con una disfunzione /dilatazione delle sezioni cardiache destre sia nei pazienti osservati in sub-intensiva che intubati in UTI. E’ evidente che il solo esame ecocardiografico è certamente limitante per la diagnosi di disfunzione ventricolare destra in corso di Covid 19 e che andrebbe valutata l’evoluzione della malattia con un follow up successivo ed ulteriori esami , compreso un esame bioptico per valutare l’eventuale interessamento infiammatorio di tipo miocarditico , anch’esso spesso associato alla infezione covid .

Poster
Pronto Soccorso